CARDINALE SCOLA: "CI VUOLE UN NUOVO ORDINE MONDIALE"

Ormai è palese... Quello che pochi anni fa sembrava una tesi complottista si sta plasmando nella realtà.
Hanno preparato l'umanità da secoli, ma non preoccupatevi anche se verrà il caos in Europa: il Nuovo Ordine Mondiale risolverà tutto. È sempre la stessa tecnica: Problema (il mondo è governato da un'élite malvagia e tutto va male) - Reazione (il marcio viene fuori attraverso la stampa terzo livello del regime che si sviluppa in movimenti rivoluzionari) - Soluzione (tutti i problemi di debiti, povertà ed ingiustizie si risolveranno con un governo mondiale ed una religione unica mondiale).

Ed è la chiesa di Roma, attraverso l'opera nascosta dei gesuiti, la mano dietro a tutte le guerre, tutte le ingiustizie, tutta la povertà e tutti gli inganni della scienza teorica creata dai gesuiti.
E pensare che è tutto profetizzato in quel "soprammobile" chiamato Bibbia (nello specifico nel libro di Daniele e nell'Apocalisse).
Secoli fa chi leggeva la Bibbia senza intercessione religiosa veniva messo al rogo. Oggi non c'è più bisogno di vietarla: la gente ha (giustamente) abbastanza disgusto dalle religioni dal starne lontano senza curiosità nel controllare cosa veramente ci sia scritto.

Le religioni sono contraffazioni dell'uomo. Tutte. Non ce l'ho con nessun fedele sincero ed ingannato dal sistema. Questo vale per cristianesimo, Islam, ebraismo, buddismo, induismo, e tutte le altre. Il marcio è alla radice. Il marcio sono le religioni che modificano la verità di Dio che è contenuta nella Bibbia. Come mai solo nella Bibbia? Perché se la leggi scopri che gli insegnamenti e le profezie contenute sono in contrasto con tutto quanto sostenuto dalle religioni: tutte, anche quelle presuppostamente cristiane ma che in realtà ne hanno "spolpato" i contenuti ed annullato la verità.

Chi si informa aprendo la mente ed il cuore può capirlo, liberandosi dalla schiavitù spirituale che opprime ogni persona.

Qualcuno che guarda altrove (divertimenti, carriera, etc...) e non affronta il problema potrà dire: "Ma io non ho nessuna catena, sono libero!" Un po' come un carcerato che ha la palla al piede ma ne nega l'esistenza, perché non ha mai voluto abbassare lo sguardo per verificarlo personalmente.
Anche a negarlo, le catene ci sono lo stesso...